Patologie del fegato: arriva l’App pediatrica per i medici

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Presentato a Londra l’iLiver pediatrico messo a punto dall’European Association for the Study of the Liver (Easl) con la collaborazione del Bambino Gesù

Un’applicazione per android e iPhone che permette ai medici di avere a portata di mano informazioni mediche e raccomandazioni cliniche su tutte le patologie del fegato in età pediatrica. Si tratta dell’iLiver, un’App sviluppata dall’European Association for the Study of the Liver (Easl) e la cui versione pediatrica è stata messa a punto grazie alla collaborazione dell’Unità di Malattie Epatometaboliche del Bambino Gesù. L’App è stata lanciata ufficialmente nel corso dell’International Liver Congress svoltosi a Londra dal 9 al 13 aprile. Le patologie epatiche pediatriche affliggono più di 10 milioni di bambini solo in Europa Grazie a iLiver è ora possibile, con un semplice tocco sullo schermo, accedere alla libreria con caratteristiche, informazioni, trattamenti per tutte le malattie del fegato. La piattaforma, interattiva e dinamica, fornisce in maniera immediata le informazioni e le raccomandazioni cliniche di pediatri epatologi e gastroenterologi rigorosamente riviste e aggiornate secondo le più recenti linee guida su tutte le malattie epatiche dell’età pediatrica approvate dall’Easl Governing Board. Il lavoro di revisione è stato condotto dall’equipe dell’Unità Operativa di Malattie epatometaboliche dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù guidata da Valerio Nobili dopo lettera d’incarico del Board dell’Easl stesso. L’App contiene informazioni sulle patologie del fegato come epatiti autoimmuni, calcoli biliari, fibrosi congenita, emocromatosi, epatite A, B, C, D, trapianti del fegato, steatoepatiti non alcoliche, epatoblastomi, ecc. Già disponibile per le malattie del fegato dell’adulto, adesso l’applicazione può essere scaricata gratuitamente – in inglese o in spagnolo – su dispositivi Apple App Store e Google play per iPhone, iPad e Android anche per le patologie epatiche in età pediatrica. «Il fatto che l’Easl, la più grande società scientifica di malattie di fegato dell’adulto, abbia scelto l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù tra tutti i centri epatologici pediatrici europei per implementare la versione pediatrica dell’iLiver non solo è motivo di orgoglio, ma è l’ennesismo attestato internazionale dell’eccellenza espressa dal Bambino Gesù sia nel campo clinico che nella ricerca» spiega Valerio Nobili «Qualsiasi pediatra nel mondo può adesso scaricare l’App dal sito per orientarsi nel campo della diagnostica, della terapia e del follow-up delle malattie di fegato pediatriche. Le informazioni cliniche contenute sono quanto di più aggiornato e recente in letteratura sui nuovi trattamenti e linee guida». (Fonte: Panorama della Sanità)