Grasselli (Fvm): “Lo stato di agitazione delle categorie sanitarie non si sospende”

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“Anche se il Ministero dell’economia e finanza ha diramato un comunicato col quale informa che “nel Def non vi è alcun riferimento a ipotesi di blocco dei rinnovi contrattuali nel pubblico impiego” siamo persuasi che occorra tenere alta la vigilanza e la mobilitazione perché le informazioni contraddittorie da chiarire e i problemi da risolvere sono ancora troppi”. Lo afferma il Presidente della federazione Veterinari e Medici (Fvm), Aldo Grasselli, secondo cui “la Spending Review che in sanità dovrebbe colpire solo gli sprechi e poi reinvestire i risparmi, l’ipotesi di tagliare gli stipendi sopra i 70.000 euro, il blocco del turn over, la vergognosa pagina del precariato, il blocco dei contratti nazionali e degli aumenti previsti nella contrattazione decentrata, sono solo alcuni dei problemi che vogliamo affrontare con il nostro coinvolgimento e vogliamo vedere risolti al più presto”. (Fonte: Panorama della Sanità)