Mentre Giacomo Milillo, Segretario Nazionale FIMMG rilascia comunicati in cui cerca di minimizzare le spaccature interne del suo sindacato e accusa gli altri di cavalcare il disenso per fare "cassetta sindacale", un comunicato di durissima contrarieta’ ("Perche’ NO alla firma dell’ ACN") viene pubblicata sui siti FIMMG regionali.
Altro che "cassetta sindacale"!
Qui si lotta per non snaturare il ruolo dei medici di famiglia. E, come dice il Segretario Nazionale SMI Salvo Cali’, la maggioranza dei medici e’ ormai apertamente contraria alla ratifica dei contenuti del preaccordo. E’ interessante osservare come tanti esponenti del sindacato maggioritario ora sposino le tesi e le contrarieta’ portate lungamente avanti dallo SMI.
E’ interessante sottolineare come la loro lettera parli apertamente di "spaccatura evidente", di evoluzione "inopportuna e pericolosa", di "rischi medico-legali", di "assurda penalizzazione" e cosi’ via.
Certo, l’ opposizione del Lazio, stante le passate vicende, era piu’ che prevedibile, ma colpisce il fatto che l’ opposizione sia stata formalizzata da BEN 9 SEGRETARI REGIONALI e da DUE SEGRETARI NAZIONALI (organizzativo e amministrativo).
Altro che "dialettica interna, qui c’e’ una spaccatura epocale!
E, tanto per dimostrare che le nostre non sono chiacchiere, facciamo un’ eccezione alla regola e indichiamo il link di un sito FIMMG dove reperire il testo completo.
Alla salute di chi denigrava le posizioni dello SMI, portate sempre avanti con assoluta coerenza!
http://www.fimmgroma.org/modules/NewsFimmgRoma/allegati/lettera%20FIMMG%20x%20ACN.pdf