Dopo Sezze e Pontecorvo il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha inaugurato oggi la terza Casa della Salute a Rocca Priora. La struttura, che si inserisce in una nuova rete socio-sanitaria territoriale di cure primarie e di continuita’ assistenziale, nasce nell’ex ospedale Antonio e Carlo Cartoni. Accanto al presidente della Regione Lazio il sindaco di Rocca Priora Damiano Pucci, il dg della Asl RmH, Fabrizio D’Alba e il presidente della Commissione regionale Politiche sociali e Salute Rodolfo Lena.
Nella Casa della Salute di Rocca Priora sono gia’ attivi l’area di accoglienza con lo sportello prenotazioni (Cup) e le informazioni sanitarie (Pua), l’assistenza sanitaria garantita dai medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, i servizi di primo intervento e punto di soccorso mobile 118, gli ambulatori attrezzati e le attivita’ specialistiche (allergologia, cardiologia, medicina sportiva, gestione odontoiatrica, oculustica e ortopedia).
A disposizione anche il centro prelievi, un centro antifumo, un consultorio familiare, un centro antiviolenza, l’ambulatorio delle malattie dell’apparato respiratorio, il centro diurno demenze. Entro la fine dell’anno sarà, inoltre, attiva un’area con posti letto a gestione infermieristica. La Casa della Salute è a servizio dei distretti di Colonna, Frascati, Grottaferrata, Monte Porzio Catone, Montecompatri, Rocca di Papa.
“La rete delle Case della Salute che sta nascendo nel Lazio e’ un modo nuovo di fare sanità e realizzare l’integrazione socio-sanitaria nella nostra regione. Sono modelli di offerta vicini alle persone. Si tratta di un segnale importante -ha aggiunto Zingaretti- nel Lazio, infatti, solo sulle Case della Salute investiremo 31 mln di euro per ammodernare i servizi, allargare gli spazi dell’accoglienza e dell’offerta sanitaria. Sembrava un sogno ma ce la stiamo mettendo tutta per farcela”.
“Tutto questo -ha proseguito il presidente della Regione Lazio- significa anche raggiungere l’obiettivo dell’uscita dal commissariamento aumentando l’offerta socio-sanitaria. E’ un grandissimo traguardo. Mi fa piacere poter dire che le cose stanno cambiando in meglio nella nostra regione ed anche con una certa tempistica. Il Lazio ce la puo’ fare. E’ un ottimo segnale per tutta l’Italia. E se ce la facciamo noi -ha sottolineato Zingaretti- ce la può fare anche il nostro meraviglioso Paese”.
Ed a proposito dei tagli subiti dalla sanità nel Lazio il presidente della Regione Nicola Zingaretti ha poi spiegato ancora: “E’ vero, tutto la nostra regione ha subito dei tagli. Siamo partiti, 8 anni fa con un disavanzo di oltre 2 mld di euro l’anno. Abbiamo, però, alle nostre spalle una fase di destrutturazione di un modello che ha riguardato un po’ tutta la nostra regione. Abbiamo iniziato a tagliare i costi -ha ricordato ancora il presidente della Regione Lazio- tagliando gli sprechi e non i servizi. In questi giorni è on line il bando Multiservizi per i riscaldamenti. Solo da lì si risparmieranno 25 mln di euro senza intaccare, lo ripeto, minimamente la qualità del servizio”.
Si partirà dunque dalle Province e poi la Regione investirà anche su Roma. “Anche su Roma gli interventi non saranno di riduzione dei servizi -ha annunciato Zingaretti- ma di efficientamento, razionalizzazione della spesa. Unire due Asl, come avverra’ a Roma A non vorra’ dire colpire il lavoro e i servizi ma semplicemente efficientare la spesa”. (Fonte: Adnkronos Salute)