Uno stanziamento in bilancio, per il 2014, di cinquantamila euro, per finanziare iniziative di Formazione e Aggiornamento, oltre all’invio di Medici e Odontoiatri nei Paesi in Via di Sviluppo. È quanto deliberato dalla Fnomceo: il bando di concorso, già pubblicato sul Portale della Federazione, sarà ufficialmente presentato domani, nell’ambito del Convegno “La cooperazione sanitaria italiana e la sfida della Salute globale”, che si svolgerà, a partire dalle 9,00, presso la Sala Onofri del ministero degli Affari Esteri (in allegato il programma). «Questa iniziativa – spiega il presidente della Federazione, Amedeo Bianco – è forse soltanto un piccolo passo, ma coglie certamente la dimensione etica dell’impegno per la ‘Salute Globale’, che impone a noi professionisti della Sanità un ruolo e una responsabilità non delegabile». «L’equità nella Salute – continua – va infatti perseguita in via prioritaria, eliminando le differenze evitabili, perché proprio dalla Salute, bene indivisibile e diritto fondamentale del genere umano, scaturiscono le opportunità per una crescita economica e sociale, quale moltiplicatore delle risorse umane». “I fondi” spiega la Federazione “potranno essere richiesti da Organizzazioni di Volontariato o da altre Associazioni con finalità statutaria di Cooperazione Internazionale, che abbiano nel Direttivo Medici o Odontoiatri iscritti agli Albi, abbiano svolto almeno cinque anni di attività continuativa nei Paesi in Via di Sviluppo, oltre a presentare i rendiconti finanziari degli ultimi tre anni in pareggio o in attivo. I destinatari potranno partecipare anche in partenariato con Associazioni, Università, Enti e Istituzioni (italiane o del Paese ospite), e con gli Ordini provinciali dei Medici e Odontoiatri. Due le tipologie di progetto che possono essere finanziate, separatamente o riunite in un unico programma. La prima consiste nell’organizzazione di Corsi gratuiti di Formazione e Aggiornamento per i Medici e gli Odontoiatri che dovranno partire per i Paesi in Via di Sviluppo. Tali corsi verteranno sia sulle competenze tecnico-professionali, sia sull’approfondimento delle realtà sociali e sanitarie dei luoghi di destinazione. La seconda ipotesi è l’invio di Medici (neolaureati, Medici di Medicina Generale, specializzandi e specialisti in Chirurgia, Ginecologia e Ostetricia, Igiene e Sanità pubblica, Malattie infettive, Medicina interna, Pediatria) e Odontoiatri nei Paesi in Via di Sviluppo, per un periodo da uno a tre mesi. I progetti dovranno essere presentati, secondo le modalità previste dal Regolamento entro il 31 maggio prossimo, all’Ordine della provincia nella quale l’Associazione ha la sede legale. Gli Ordini, dopo una verifica formale, invieranno le richieste alla Fnomceo, entro il 1° luglio. Un’apposita Commissione della Federazione valuterà i progetti e stilerà la graduatoria finale”. (Fonte: Panorama della Sanità)