Lo SMI-Lazio contesta la pretesa della regione di acquisire il "formale dissenso" e la "non partecipazione" alla campagna di vaccinazione: queste procedure no9n sono state concordate ne’ formalizzate e quindi la pretesa non e’ legittima
Alla cortese attenzione del
Direttore direzione regionale politiche della prevenzione e dell’assistenza sanitaria territoriale Regione Lazio
dott. Salvatore Calabretta
Via Rosa R. Garibaldi 7
00147 Roma
p.c.
Alla cortese attenzione del
Dirigente di area direzione regionale politiche della prevenzione e dell’assistenza sanitaria territoriale Regione Lazio
dott.ssa Amalia vitagliano
Via Rosa R. Garibaldi 7
00147 Roma
00147 Roma
Oggetto : Richiesta attestazione “Formale attestazione non disponibilità da parte dei medici ad effettuare le vaccinazioni”
Egregi,
prendiamo visione della vostra nota n° 137816 del 20 Novembre 2009, relativa alla ricognizione della partecipazione dei Medici di Medicina generale alla campagna vaccinale AH1N1.
In merito a tutto ciò é necessario chiarire quanto segue:
L’accordo in oggetto, siglato tra la vostra Direzione e le OOSS in data 19 Ottobre u.s., ha dimostrato la consueta grande disponibilità della categoria ad assumere impegni professionali di grande rilevanza per la popolazione, nonostante le significative criticità legate alla campagna vaccinale in oggetto quali: campagna di informazione e controinformazione sui media, incontrollata e difforme per contenuti e dati trasmessi; informazioni allarmistiche sui dati di sicurezza; posizioni personali e di “opinion leaders” in contrasto tra loro e spesso disorientanti per la popolazione; esiguo finanziamento della campagna medesima da parte della regione Lazio con accoglimento parziale delle richieste da noi formulate in fase di organizzazione e confronto.
Pertanto, alla luce di quanto sopra, appare NON CONGRUA oltre che non concordata con le OOSS medesime, la vostra richiesta di “… ricognizione della partecipazione dei medici alla campagna medesima…” come da prot di cui sopra. Inoltre non è altresì ricevibile la vostra richiesta di “… formale Attestazione di non disponibilità …” da parte dei colleghi, poiché non conforme alla norma contrattuale vigente, nonché la vostra assunzione come “ … indicatore di disponibilità del MMG alla campagna vaccinale… ” , il ritiro delle dosi di vaccino medesime.
L’ insieme delle considerazioni su esposte, unitamente alla raccolta del consenso informato sulla scorta delle informazioni predisposte (modello Consenso AH1N1) determina la mancata adesione da parte del paziente medesimo, non già da parte della Medicina generale.
Si manifesta disponibilità a proseguire un processo coordinato e concordato di monitoraggio della pandemia in atto.
Distinti Saluti
Cristina Patrizi
Responsabile Regionale
Medicina Generale Convenzionata