I consiglieri regionali Davide Barillari e Devid Porrello hanno depositato una mozione ed un’interrogazione in merito alle celeberrime “case della salute”.Riguardo la mozione, Davide Barillari dichiara: “E’ un testo scritto con l’aiuto dei cittadini, dei lavoratori, delle associazioni di settore, di Assotutela e di Codici che vuole fare chiarezza su quello che noi continuiamo a considerare come un bluff propagandistico della Giunta Zingaretti. Dietro c’è un lavoro di mesi sui pochi documenti disponibili, fatto di accessi agli atti e visite ispettive, che ha lo scopo di far sospendere l’operazione “case della salute” almeno fin quando non sarà fatta chiarezza su servizi, costi e tempistiche, una chiarezza che, nonostante gli annunci del Presidente e la sponda dell’informazione amica, attualmente non c’è. Non diciamo che realizzare case della salute sia sbagliato, l’esperienza toscana ed emiliana lo dimostrano, ma che farlo solo per immagine senza alcuna sostanza e programmazione è scorretto verso i territori e i cittadini e lesivo per la sanità pubblica, sempre più svuotata a beneficio del privato.”
L’interrogazione, scritta dopo la pubblicazione sugli organi di informazione della delibera con cui si stanziavano quasi 50.000 euro per realizzare la cartellonistica delle tre strutture inaugurate, è così spiegata da Devid Porrello: “Ieri quando abbiamo letto la notizia non ci volevamo credere, ora è lampante che le tre case aperte strategicamente nei feudi della maggioranza avevano solo uno scopo elettorale. Il tempo delle vacche grasse è però finito, vorremmo quindi sapere perché si è aggirata la legge con la scusa dell’urgenza, bypassando un bando pubblico e affidando direttamente ad un’azienda di proprietà di un personaggio vicino alla maggioranza. Sono molte le domande che abbiamo al riguardo, spero che questa volta Zingaretti abbia risposte convincenti.” (Fonte: Online News)