Arrivano nelle casse delle Regioni i 62,458 milioni destinati sul fondo sanitario 2010 alla coipertura degli oneri per gli accertamenti medico-legali disposti dalle amministrazioni pubbliche per i dipendenti assenti per malattia. (Consulta la delibera pubblicata in Gazzetta).
Il Cipe ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 139 del 18 giugno la delibera 8 novembre 2013 «Fondo sanitario nazionale 2010 – Ripartizione tra le regioni delle risorse da destinare alla copertura degli oneri connessi agli accertamenti medico-legali disposti dalle amministrazioni pubbliche per i dipendenti assenti dal servizio per malattia».
Il riparto – sulla cui falsariga le Regioni hanno convenuto di proseguire anche per i riparti degli anni successivi – è riferito in realtà a 70 milioni, ma su questi sono ripartiti 62.457.992 euro, al netto delle somme teoricamente spettanti alle Regioni Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Valle d’Aosta e alle Province autonome di Trento e Bolzano, compresa la quota di compartecipazione della Regione Siciliana pari al 49,11 per cento. I 7.542.008 euro che mancano all’appello sono resi indisponibili e tronano nelle casse dello Stato.
Il riparto degue il criterio delle quote di accesso uguali a quelle stabilite per l’assegnazione del fondo sanitario nazionale. (Fonte: Il Sole24Ore Sanità)