L’Idi chiede alle istituzioni di essere puntuali nei pagamenti visto che all’appello mancano ancora le somme spettanti di aprile, maggio e giugno per le prestazioni erogate. «Poco più di un mese fa, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, – spiega in una nota l’ufficio stampa del Gruppo Idi – firmava il decreto per autorizzare i pagamenti delle somme spettanti al Gruppo Idi per le prestazioni erogate dallo stesso nei mesi relativi a gennaio e febbraio e sembrava sicuro che da quel momento in poi i pagamenti mensili sarebbero stati effettuati con la giusta regolarità. Invece no, non è stato così e per incassare il mese di marzo, altro labirinto. Ora aspettiamo quanto dovuto del mese di aprile, ma al momento nessuna risposta». «Ricordiamo, ma è una puntualizzazione inutile, che per far funzionare gli ospedali – prosegue la nota – è indispensabile che ci sia puntualità nell’erogazione di questi fondi, altrimenti si mette a rischio l’operosità e gli stipendi dei lavoratori, medici e non. Siamo a luglio e all’appello mancano i pagamenti di aprile, maggio e giugno. Chiediamo, quindi, a tutte le istituzioni competenti – Regione, Mise, Asl – maggiore puntualità, solo questo. E lo chiediamo – conclude la nota – per poter mantenere il livello di efficienza che ci siamo dati in questo ultimo anno». (Fonte: Online News)