La Regione ha approvato lo schema tipo della relazione che viene presentata ogni tre mesi dai Collegi sindacali dei diversi enti del sistema sanitario regionale. In questo modo si potrà agire tempestivamente sulle singole aziende in caso di irregolarità, omissioni e disallineamenti
La Regione ha approvato lo schema tipo della relazione che viene presentata ogni tre mesi dai Collegi sindacali dei diversi enti del sistema sanitario regionale. A cosa serve Monitoraggio continuo di problemi e criticità. In questo modo la Regione può agire tempestivamente sulle singole aziende in caso di irregolarità, omissioni e disallineamenti.
In particolare, la relazione riguarda: i dati identificativi del collegio sindacale, la programmazione dei lavori, le scritture obbligatorie, la contabilità, l’esame degli atti, la verifica delle situazioni di cassa, l’esternalizzazione di servizi. E poi ancora le proroghe di contratti, l’affidamento della fornitura di beni e servizi, il personale, il magazzino, l’andamento della gestione rispetto al budget, il contenzioso, le principali problematiche emerse nel periodo di riferimento e la regolarità amministrativa contabile.
I collegi sindacali dovranno inviare la relazione trimestrale alla Regione entro il trentesimo giorno successivo a quello di compimento del trimestre. “Si tratta di un ulteriore passo in avanti sulla strada della trasparenza e dell’efficientamento di aziende e servizi” – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti. (Fonte: Regione Lazio)