Nonostante quanto riportato sui giornali che titolano di un protocollo d’intesa tra il ministro Brunetta e la Presidente Polverini circa la certificazione on line, lo SMI ritiene che alla data del 15 settembre i medici di medicina generale del Lazio non saranno pronti all’invio, in quanto la Regione Lazio non ha ancora ottemperato ai suoi obblighi di fornitura degli strumenti per far si che tale l’invio sia possibile. Ribadiamo che l’invio telematico ha un costo che non può essere ribaltato sul medico di medicina generale.Riportiamo la lettera da noi spedita alla Presidente Polverini.
Alla cortese attenzione
On. Renata Polverini
Presidente Regione Lazio
Presidente Ufficio di
Coordinamento Commissario
ad acta Regione Lazio
Dr. Giuseppe Bianco
Coordinatore Cabina di Regia
Regione Lazio
Dr.ssa Maria Chiara Coletti
Direttore Area Risorse
Regione Lazio
Oggetto: Certificazioni di malattia e trasmissione telematica ai sensi Decreto Min.San 26.2.2010
In relazione agli adempimenti previsti dal DM di cui all’ oggetto e ai sensi del Decreto Presidente del
Consiglio dei Ministri 26 marzo 2008, la scrivente organizzazione sindacale, facendo seguito alle nostre
precedenti comunicazioni del 10/06 u.s. prot 34/!0 e a seguito dell’ incontro in regione Lazio con il dott.
Bianco richiede, ai fini di una puntuale applicazione del disposto normativo di cui sopra, la piena attuazione
dell’ Art 13 Bis comma 5 Accordo Nazionale 23.3.2005 e successive modifiche ed integrazioni (ACN
29.7.2009):
“Ai fini dell’assolvimento dei compiti previsti del DM 4 aprile 2008 e DPCM 26
marzo 2008, per la realizzazione del progetto Tessera Sanitaria e Ricetta Elettronica
nonché per l’assolvimento dei compiti relativi al flusso informativo di cui all’art. 59
bis, il medico aderisce ed utilizza i sistemi informativi messi a disposizione dalle
regioni secondo modalità e strumenti definiti fra le parti a livello regionale”
Poiché a tutt’oggi non è pervenuta nessuna richiesta di incontro con le OOSS regionali per definire
quanto previsto dall’art. 13 bis, si rammenta alle SV che i medici non potranno essere nelle condizioni di
ottemperare al decreto che prevede la trasmissione telematica dei certificati di malattia, per assenza dello
strumento tecnico di trasmissione telematica ( connessione adsl, fornitura strumenti hardware – software e
materiale logistico).
Pertanto, si richiede alla SV, come già fatto da altre regioni, una dichiarazione formale a motivare la
impossibilità di ottemperare all’obbligo di cui all’ oggetto, da parte dei medici della regione Lazio, per lo
meno fino a quando la stessa Regione non avrà provveduto ad ottemperare al disposto di cui sopra.
Si manifesta disponibilità a individuare strategie e modalità di risoluzione delle carenze, atte a
soddisfare il disposto normativo.
Distinti saluti
Il segretario