Lazio: l’ospedale di Cassino riparte, più posti letto e non solo

Print Friendly

«La bozza del piano strategico 2014/2016 della Asl rispecchia le premesse e le aspettative per il nostro ospedale». Lo dichiara l’assessore alla sanità del Comune di Cassino, Stefania Di Russo, commentando il piano presentato dal manager dell’Asl di Frosinone, Isabella Mastrobuono, ai sindaci della provincia. In Ciociaria sono previsti, fino al 2016, interventi per sessanta milioni per rilanciare strutture e migliorare il livello delle tecnologie. «Lunedì – continua Di Russo – si è avuta la riprova dell’estrema capacità della manager provinciale della Asl e di come ormai conosca, a soli sei mesi dal suo insediamento, in maniera profonda la nostra realtà sanitaria. Per il nostro ospedale è previsto il Dea di primo livello con un aumento considerevole di posti letto (309 in tutto, rispetto agli attuali 216) per acuti e diurni». All’ospedale «Santa Scolastica di Cassino resteranno tutte le specialità, con il potenziamento dell’area medica ed in particolare della Geriatria. Ci sarà anche il potenziamento del Pronto Soccorso, con l’attivazione dell’Obi (Osservazione Breve Intensiva) e di posti letto per l’emergenza – urgenza. Confermate inoltre tutte le aree chirurgiche, compresa l’Otorinolaringoiatria, e le aree mediche». Secondo Di Russo «il piano strategico aziendale riconosce all’ospedale di Cassino la dignità che gli spetta e la manager ha mostrato la sua volontà precisa di agire sul nostro territorio tenendo ben presente come logica di intervento quella dei numeri, delle esigenze e delle competenze. Questo non significa che è tutto rosa e fiori – conclude l’assessore -, ma è un segnale importante che dimostra attenzione per la salute dei nostri cittadini». (Fonte: Online News)