Le OO SS della dipendenza incontrano la Polverini

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Comunicato stampa FVM Lazio
29 ottobre 2010
 Le Organizzazioni sindacali incontrano la Polverini

Questa mattina il Presidente della Giunta Regionale del Lazio Renata Polverini, con il suo ufficio di Gabinetto, ha incontrato i sindacati della dirigenza medica e veterinaria per avviare un confronto sulle problematiche della sanità regionale. Per FVM erano presenti il segretario Regionale Dott. Mariano Sigismondi e il Dott. Andrea Figa’ Talamanca.

 

Il presidente Polverini ha da subito illustrato le motivazioni che hanno provocato la lunga attesa per il confronto dettate dalla necessità di giungere in tempi brevi all’approvazione del riordino della rete ospedaliera e quindi all’approvazione, da parte del Governo, del Piano di rientro dal disavanzo operazione, quest’ultima che non sarebbe stata possibile se si fosse aperta contemporaneamente la consultazione con tutte le parti sociali.

 

L’urgenza di giungere all’approvazione da parte del governo si è resa necessaria per la grave situazione economica in cui versa la Regione Lazio con un debito di 10 miliardi di euro, interessi per 1,4 miliardi di euro annui e un ulteriore debito di 1,6 miliardi non certificato.

 

Oltre all’approvazione del piano di rientro e al reperimento delle risorse per far fronte alla copertura dei debiti non certificati, la Presidente ha elencato gli obiettivi raggiunti in questo periodo quali: lo sblocco parziale del turn over, lo sblocco di risorse di 1,2 miliardi da utilizzare per i costi maturati da interessi e la possibilità di effettuare transazioni a copertura dei debiti con la sanità classificata.

 

Il presidente ha specificato che il riordino delle rete ospedaliera verrà effettuato con gradualità senza provocare situazione di disservizio e rischi per la sanità laziale nell’interesse complessivo dell’utenza e degli operatori sanitari e che esistono le possibilità di aggiustamenti al Piano di rientro, ferma restando l’impianto e l’ossatura del piano stesso. Verranno rimandati ad altri tavoli tecnici, già convocati, il confronto su temi più specifici quali ad esempio la mobilità del personale, il turn over, il precariato, i servizi di pronta emergenza.

 

Le sigle aderenti a COSMeD, Anaao, Snabi, Fvm, Sidirss, hanno consegnato al Presidente un documento con le osservazioni riguardanti taluni aspetti critici del riordino della rete ospedaliera ed in particolare la non adeguata valutazione dei bisogni di salute della popolazione; il sovradimensionamento strutturale del Lazio rispetto alle altre regioni con ben 5 policlinici universitari; la presenza di numerosissime strutture private classificate/accreditate; la penalizzazione eccessiva degli ospedali pubblici rispetto ai privati ed universitari; la penalizzazione eccessiva di alcune specialità negli ospedali pubblici quali ad esempio oftalmologia.

 

L’incontro si è svolto in un clima di collaborazione e franchezza, ponendo le basi per la revoca dello stato di agitazione già indetto dalle sigle aderenti a COSMeD.

 

La Polverini ha lasciato comunque la possibilità di aggiustamenti, fermo restando l’ossatura del piano stesso.