La rabbia grillina: “Zingaretti, basta proclami, al Pronto Soccorso di Civitavecchia sono nei guai!”

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Il governatore commissario Zingaretti continua a vantare successi e a tagliare nastri, la sanità laziale continua a cadere a pezzi. Devid Porrello, consigliere del M5S Lazio, dichiara: “Ieri sera, allertato da alcuni cittadini, sono andato al Pronto Soccorso del San Paolo di Civitavecchia e quello che ho visto è distante da quanto rappresentato nei proclami del Commissario ad acta. C’era un solo medico che doveva occuparsi di oltre dieci pazienti assiepati in osservazione mentre c’era una fila lunghissima all’accettazione. Zingaretti dovrebbe capire da solo che è inutile tagliare nastri di nuove strutture se non si pensa prima ai contenuti, quindi al personale e ai servizi. Il caso del reparto di Pediatria è sintomatico, che dovrebbe essere un luogo attrezzato per offrire un servizio ai cittadini di Civitavecchia e di tutta la ASL Roma F ma è attualmente in funzione con un orario ridotto e non 24ore su 24 come necessario. Oggi ho quindi spedito una lettera a Zingaretti in cui analizzo i problemi della sanità civitavecchiese, una realtà particolare dove all’assistenza ai cittadini si aggiunge quella alle migliaia di turisti che sbarcano ogni giorno. Zingaretti deve capire che è finito il tempo delle chiacchiere e che deve darsi da fare per portare l’assistenza sanitaria pubblica a livelli che garantiscano il diritto alla salute a tutti, non solo a chi può permettersi un’alternativa privata.” (Fonte: Online News)