Lazio, Aurigemma (FI): “Zingaretti esulta, ma i cittadini soffrono”

Print Friendly

“Zingaretti annuncia che a dicembre, quasi sicuramente, il disavanzo della sanità sarà a quota zero. Ma il Presidente della Regione si rende conto di quello che dice? Ma di cosa si vanta? Visto l’andamento di questi mesi,riteniamo che non ci sia nulla da festeggiare e di cui andare fieri. Anche perché, noi ci chiediamo quanto costerà ai cittadini il raggiungimento di quota zero del disavanzo, soprattutto in termini di servizi offerti. Infatti, in questi mesi, il piano di riordino della rete ospedaliera voluto dalla Regione ha provocato numerose proteste da parte di cittadini, categorie, sindacati, amministratori (molti dei quali di centrosinistra) per la chiusura di importanti reparti. E questo significa, soprattutto in provincia, che i cittadini devono percorrere un’ora di macchina per raggiungere un altro ospedale, e molti altri – come quelli che si trovano nelle aree di confine – sono costretti addirittura a recarsi in altre Regioni. E ancora: le liste d’attesa sono sempre più infinite.

Per non parlare poi del fallimento di Zingaretti sui Pronto soccorso, dove regna il caos più totale, con i pazienti che aspettano giorni nei corridoi per un ricovero, e il personale costretto a compiere dei veri e propri miracoli per gestire la situazione. Perdipiù, gli atti aziendali presentati dalle Asl della nostra Regione hanno scatenato pesanti critiche da parte dei sindaci e delle categorie. Detto tutto ciò, non comprendiamo i trionfalismi di Zingaretti, che con le sue uscite sfiora il patetico. Se disavanzo zero significa reparti chiusi e più disagi per la cittadinanza, non vediamo davvero cosa ci sia da esultare”. Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio e vice presidente della Commissione Salute Antonello Aurigemma. (Fonte: Il Velino)