Sei arresti sono stati eseguiti dai carabinieri nell’ambito di un’inchiesta sull’assenteismo alla Asl di Subiaco, in provincia di Roma. Al termine degli accertamenti, sono state denunciate 22 persone. L’accusa nei confronti degli arrestati è di truffa ai danni dello Stato. La Regione Lazio, appresa la notizia, ha deciso di chiedere la sospensione delle persone coinvolte nell’inchiesta.
“Fermo restando la presunzione di innocenza, ma considerata l’estrema gravità dei fatti accertati dalle Forze dell’Ordine – si legge in una nota – la Regione Lazio ha richiesto alla Direzione della Asl Roma G la sospensione del personale coinvolto nell’indagine condotta dalla Magistratura e l’avvio delle conseguenti procedure disciplinari”.
“Quanto sta emergendo dalle indagini condotte dalle Forze dell’Ordine a Subiaco rappresenta un fatto di estrema gravità – ha commentato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – Nell’ultimo periodo, dopo lunghi anni di tagli e attese, stiamo investendo sulla sanità del Lazio, stiamo per uscire dal Commissariamento, apriamo le Case della salute in tutta la regione e per la prima volta dopo tanto tempo siamo tornati anche ad assumere nuovo personale”. “Stiamo cambiando il volto della sanità con l’impegno e l’aiuto di tutti gli operatori e non possiamo rischiare che i nostri sforzi siano depotenziati da gravissimi episodi di questo tipo. Bene quindi l’indagine della Magistratura che vedrà la Regione Lazio a fianco delle Forze dell’Ordine e degli inquirenti”, conclude. (Fonte: Adnkronos)