“Riteniamo importante valorizzare il sistema sanitario sul territorio” ribadisce la Regione. Quanto al bilancio, “è ancora oggetto di discussione” ma è stato chiesto “a tutte le Asl un ulteriore sforzo, senza intaccare i servizi, per riportare alcune voci verso gli standard nazionali”.
“Sono destituite di fondamento le notizie circa lo stop al programma di rafforzamento della sanità territoriale nella provincia di Latina. La Regione è invece fortemente impegnata nel programma per la realizzazione delle nuove Case della Salute e in generale per il potenziamento della sanità pontina”. E’ quanto sottolinea in una nota la Regione Lazio, che spiega come “a questo scopo, nel 2015 la Asl di Latina ha beneficiato del maggior numero di deroghe per le assunzioni dell’intero sistema sanitario regionale. Questo perché riteniamo importante valorizzare il sistema sanitario sul territorio. Nei prossimi giorni, inoltre, partirà per la prima volta in questa regione anche il servizio di elisoccorso per l’attività neonatale, proprio per soddisfare le esigenze del sud pontino e migliore l’assistenza sanitaria dell’intera provincia”.
In merito al bilancio, la nota precisa che “è ancora oggetto di discussione e che la Regione ha chiesto a tutte le Asl un ulteriore sforzo, senza intaccare i servizi, per riportare alcune voci verso gli standard nazionali, a partire dalla spesa farmaceutica, per l’acquisto di beni e servizi e dei dispositivi medici. Abbiamo chiesto di applicare i prezzi standard per rendere più efficiente l’intero sistema”. (Fonte: Quotidiano Sanità)