Ultimissime sulle certificazioni on line

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Soddisfazione dello SMI nel vedere accettate le sue proposte per le certificazioni on line.

Sottolineamo alcuni passaggi salienti della circolare:
viene data alle Regioni la possibilità di poter esentare dalla certificazione on line interi servizi come 118, guardia medica o assistenza domiciliare.
  Viene riconosciuta al medico la discrezionalità nel decidere di ricorrere al certificato cartaceo per non ostacolare l’attività assistenziale.
Appena la circolare sarà operativa provvederemo a chiedere alla Regione Lazio che il servizio di C.A sia esentato, per le ben note problematiche di criticità in cui versa
Pina Onotri

L’applicazione delle sanzioni deve avvenire in base ai criteri di gradualità e proporzionalità» previsti «dagli accordi e contratti di riferimento». Eccolo il passaggio della "circolare numero 3" del ministro Brunetta 
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 La circolare sarà in distribuzione oggi o domani al massimo,dopo l’ok delle regioni

Ecco cinque punti salienti :
1)l’obbligo  che le Regioni forniscano a tutti i medici i fattori di produzione.
2) Viene poi accettato il principio che prima di aprire procedimenti disciplinari, comunque gestiti nell’ambito dei contratti e convenzioni, si debbano definire gradualità e proporzionalità delle sanzioni, anche attraverso un adeguamento degli accordi collettivi.
 3), la circolare interpreta il famigerato termine di "reiterazione" come "recidiva ovvero irrogazione di successive sanzioni a carico di un soggetto già sanzionato per violazione dell’obbligo di trasmissione", quindi l’irrogazione delle sanzioni più gravi come licenziamento o revoca del convenzionamento non scatteranno in caso di ripetute violazioni dell’obbligo di trasmissione ma ma in caso di ripetute sanzioni. 4) viene data alle Regioni la possibilità di poter esentare dalla certificazione on line interi servizicome 118, guardia medica o assistenza domiciliare.
5) Infine, viene riconosciuta al medico la discrezionalità nel decidere di ricorrere al certificato cartaceo per non ostacolare l’attività assistenziale».