Smi-Lazio. Comitato Aziendale Asl RmF: Approvazione dei criteri di gestione della Unità di Degenza Infermieristica (Udi), presso la CdS di Cerveteri-Ladispoli

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Si è svolta il 15 dicembre la riunione del Comitato Aziendale della Asl RmF, incentrata sull’approvazione del documento relativo alla eleggibilità, modalità di ammissione e dimissione dei pazienti presso l’Unità di Degenza Infermieristica (UDI) della Casa della Salute (CdS) di Cerveteri-Ladispoli.

Per lo SMI-Lazio era presente Ermanno De Fazi, neo eletto Vice Segretario Regionale – Area Convenzionata, il quale ha affermato: “Con tale atto si completano i moduli costitutivi della Casa della Salute (CdS) nel Distretto F2 e vengono introdotti criteri che aumentano i livelli d’integrazione tra diverse figure professionali”.

Il ruolo dello SMI-Lazio è stato determinante nel risolvere la vera criticità: ovvero, come conciliare la volontarietà della partecipazione dei Medici di Medicina Generale (Mmg) alla CdS e il diritto dei cittadini ad accedere ai servizi senza alcuna forma di discriminazione? “In effetti”, ha sottolineato il Sindacalista, “considerato che, attualmente, il 65% dei Mmg non ha aderito al progetto CdS, un’analoga percentuale di potenziali pazienti potrebbe esserne esclusa, ma ciò è contrario sia ai principi istitutivi del SSN che ai fondamenti della Costituzione della Repubblica Italiana”.

Ermanno De Fazi, dopo ampia e proficua discussione intersindacale, ha proposto di impiegare i Medici di Continuità Assistenziale nella gestione clinica dei pazienti di tutti i medici che non hanno espresso la propria disponibilità, con un compenso economico pari ad un accesso CAD per ogni singola visita effettuata ai pazienti in UDI, durante il proprio turno di lavoro (una modalità analoga è prevista per ogni medico di Medicina Generale aderente al progetto).

“Questa è una operazione isorisorse, semplice ed efficace”, ha affermato ancora Ermanno De Fazi, “sulla quale l’Azienda Sanitaria non ha avuto motivo di dissentire”.

Il Sindacalista, ha quindi concluso, affermando che: “L’aspetto delle urgenze/emergenze era stato affrontato in una precedente riunione distrettuale alla quale aveva partecipato il rappresentante SMI-Lazio della dirigenza, Alessandro Ghimenti, ora Segretario Aziendale della Asl RmF, che ha dato il proprio contributo alla definizione delle modalità di svolgimento delle attività in emergenza presso l’UDI, descritte in una flow-chart, nel rispetto dei compiti contrattualmente riconosciuti ai vari medici, convenzionati e dirigenti”.

Non appena sarà completata la stesura definitiva, il testo dell’accordo sulla UDI verrà pubblicato sul sito dello SMI Lazio.

- Leggi anche l’articolo: “Smi-Lazio, Asl RmF: Accordo Aziendale Casa della Salute di Ladispoli-Cerveteri. Consulta la Delibera”