Ingiusta e discriminatoria la sospensione del Prof. Modini e del prof. Bertazzoni , rispettivamente Direttore a Coordinatore del DEA del Policlinico Umberto I.Lo Smi ne chiede subito il reintegro :le responsabilità per quanto verificatosi al P.S dell’ospedale vanno ricercate a livelli più alti . Il capro espiatorio non possono essere i medici e gli operatori sanitari che lavorano in trincea Al Presidente Regione LazioOn. Renata PolveriniRoma 16/3/2012Prot. 26/12pc.Alle OO.SS. Mediche
Al Direttore Generale
Al Direttore Sanitario
Policlinico Umberto I di Roma
Oggetto: Richiesta revoca sospensioni Dirigenti Medici Policlinico Umberto I
Egr. On. Presidente,a quanto risulta alla scrivente organizzazione sindacale, perdura la sospensione di 90 gg del Direttore del Dipartimento di Emergenza Prof. Claudio Modini e del Prof. Giuliano Bertazzoni, Coordinatore dell’area medica del Dipartimento emergenza e accettazione del Policlinico Umberto I, nonostante sia notorio che sono completamente estranei ai fatti e che hanno sempre agito in funzione della difesa della salute dei cittadini e nell’interesse dell’istituzione per cui lavorano.La invitiamo, pertanto, a voler intervenire al fine di ristabilire la legittimità e di sanare un torto, riconfermando la fiducia a due seri professionisti e provvedendo alla loro reintegrazione nel ruolo e nelle funzioni. Con tale provvedimento sarebbero anche rassicurati tutti i medici e gli operatori sanitari che lavorano sempre in situazioni di grande difficoltà, oggi aumentata dalla condizione di dover lavorare senza una guida ed una direzione.Ogni ulteriore ritardo di tale provvedimento, atteso da tutta la categoria, ci porterebbe a chiedere non la sospensione ma la sostituzione immediata della Direzione Aziendale del Policlinico Umberto I, sicuramente maggiormente responsabile rispetto ai disservizi verificatisi.Siamo certi che farà quanto in Suo potere per chiudere questa triste pagina, di incomprensioni e di rinvio di responsabilità, che non può che far male alla nostra sanità. Così come siamo certi del Suo personale interessamento nelle sedi istituzionali per risolvere o quanto meno attenuare le difficoltà in cui operano tutti gli operatori dei servizi di emergenza e urgenza del Lazio; come più volte testimoniato dalla Sua presenza nei nostri ospedali nei momenti di maggiore difficoltà, anche climatica.In attesa di riscontro inviamo cordiali saluti.
Il Segretario Regionale S.M.I. LazioDott. Gian Marco Polselli
Il Vice Presidente nazionale FVMDott. Francesco Medici