Le risorse saranno destinate alla sostituzione di macchinari e attrezzature obsolete, vetuste e in alcuni casi già fuori uso nella Asl Rm1, Asl Rm2, Asl Rm 3, all’Ifo, al S. Giovanni Addolorata, all’Umberto I, a Tor Vergata, al Sant’Andrea e allo Spallanzani. L’importo assegnato a ciascuno varierà in base delle richieste
Ammonta a più di 8 milioni e 500 mila euro la somma stanziata dalla Regione Lazio per l’acquisizione di attrezzature sanitarie ed informatiche nelle Aziende sanitarie e Ospedaliere pubbliche del Lazio. L’intervento, spiega la Regione in una nota, è stato deciso “al fine di rispondere alle richieste di sostituzione, rinnovo e manutenzione straordinaria di attività diagnostiche e terapeutiche”.
Nello specifico, spiega la nota, “i fondi stanziati che saranno spesi a questa finalità tra la fine del 2016 e il 2017 sono comprensivi di un fondo di accantonamento da destinare ad acquisti urgenti per attrezzature di valore non superiore a 40mila euro e di 150mila euro per ciascun beneficiario, secondo gli importi indicati nella delibera regionale”.
Le aziende oggetto del provvedimento cui saranno destinati i finanziamenti della Regione Lazio: AL RM 1, ASL RM2, ASL RM 3, IFO, Ospedale S. Giovanni Addolorata, Policlinico Umberto I, Policlinico Tor Vergata, Ospedale Sant’Andrea e INMI L. Spallanzani. L’importo dello stanziamento per Asl e strutture ospedaliere varia a secondo delle richieste avanzate dalle stesse e riguarda interventi per la sostituzione di macchinari e attrezzatture obsolete, vetuste e in alcuni casi già fuori uso.
“Migliorare la qualità dei servizi sanitari offerti ai cittadini – spiega il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti - significa anche mettere a disposizione di medici e pazienti macchinari e attrezzatture che siano moderne e all’avanguardia. Il volto della sanità del Lazio in questi anni è mutato anche grazie a un lavoro che oltre al risanamento dei conti, al taglio di sprechi e spese inutili ha previsto anche finanziamenti ben precisi a favore dello sviluppo tecnologico, un piano di investimenti per l’ammodernamento, la riqualificazione di ospedali e la ricostruzione di strutture di prossimità come le Case della Salute dislocate a Roma, nella provincia della capitale e in tutte le altre province del Lazio”. (Fonte: Quotidiano Sanità)