Come sopravvivere alla ricetta elettronica

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Istruzioni per l’uso

 

 
In questi giorni  si stanno svolgendo nelle ASL i corsi per la ricetta elettronica.
Non si può negare che la cosa abbia creato un certo nervosismo in tutti noi, ma ovviamente bisogna fare buon viso a cattivo gioco.
Una volta constatato che la parte maggioritaria del sindacato maggioritario ha sottovalutato la portata di determinati dispositivi di legge e di determinati articoli convenzionali, e che la minoranza dello stesso sindacato e gli altri sindacati, minoritari a loro volta, hanno dovuto malvolentieri adeguarsi per non essere tagliati fuori, bisognerà trovare il modo di sopravvivere anche a queste nuove incombenze.

Certamente la confusione è tanta ma mi sembra di avere capito alcune cose, che cercherò di spiegare.
Naturalmente è possibile che io mi sbagli, ma “si sbaglio mi corrigerete”.

  1. una quota di circa il 20% delle ricette, almeno per ora, potrà essere rilasciata in forma esclusivamente cartacea.
  2. Non c’è ancora obbligo di associare la diagnosi ICD9 con la prescrizione
  3. l’invio delle ricette telematiche deve avvenire entro le 24 ore del giorno di emissione, quindi conviene settare il programma gestionale per l’invio a termine sessione, questo permetterà di risparmiare tempo, avere un minor numero di report di trasmissione, e di correggere gli eventuali errori prima dell’invio al sistema TS.
  4. Si continueranno, almeno per ora, a stampare le ricette rosa.
  5. Bisognerà caricare nella stampante un blocchetto intero per volta inserendo nel gestionale il codice della prima ricetta.
  6. In definitiva per ora il sistema è un dispositivo di invio dei dati e niente altro.
  7. Per quanto riguarda i sostituti ancora non è stata trovata una soluzione, per cui non possedendo loro credenziali dovranno ricettare in forma esclusivamente cartacea.
  8. Almeno in teoria tutto questo ambaradam dovrebbe coinvolgere anche specialisti e ospedalieri (ma ci crederò solo quando lo vedrò)
  9. L’interfaccia web del sistema TS per la ricetta telematica è inutilizzabile, pertanto senza l’utilizzo del proprio software gestionale non si può sopravvivere.

Credo pertanto di fare cosa utile fornendo in questa i link per scaricare le istruzioni per la ricetta telematica di alcuni dei softwares gestionali più utilizzati in medicina generale, per gli altri sarà utile contattare il servizio assistenza delle software house:

Millewin:      
Medico2000:   
FPF:                
Profim: