False attestazioni e richieste di rimborso gonfiate, guai per l’ex direttore generale dell’ospedale Israelitico: chiesto processo per Antonio Mastrapasqua. Con lui sono altre 15 persone, tra manager, medici e operatori della stessa struttura, sotto accusa per il presunto raggiro compiuto ai danni del Servizio sanitario regionale del Lazio. La Procura ha infatti chiesto il rinvio a giudizio per i reati di falso ideologico e truffa, per un importo di 7,5 milioni di euro.
I pm Corrado Fasanelli e Maria Cristina Palaia accertarono che all’Israelitico era diventata prassi produrre false attestazioni per gonfiare le richieste di rimborso da presentare alla Regione, alterando il tipo di intervento eseguito oppure modificando lo stato dei luoghi. Spostando, se necessario, i pazienti da un locale all’altro, chiudendo sale per attività sanitarie non autorizzate, occultando la cartellonistica di qualche reparto oppure consegnando la planimetria alterata di un intero piano. Un vero e proprio “sistema” ideato ad hoc, specie nell’imminenza di una ispezione Nas che una ‘talpa’ interna dell’Israelitico prontamente annunciava per tempo. (Fonte: Online News)