Ricorso ex specializzandi:vittoria dello SMI

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EX SPECIALIZZANDI 1983/1991, ULTERIORE SENTENZA A FAVORE DEI MEDICI SU RICORSO DELLO SMI

ERNESTO LA VECCHIA, DIRIGENTE NAZIONALE SMI: “PER TRECENTO MEDICI FINALMENTE SI FA GIUSTIZIA: 11.103,82 EURO PER OGNI ANNO DI SPECIALIZZAZIONE PER OGNI PROFESSIONISTA. È UN ALTRO PASSO IN AVANTI IN UNA LOTTA POLITICO-SINDACALE E GIURIDICA CHE IL NOSTRO SINDACATO PORTA AVANTI DA ANNI. ORA ATTENDIAMO ANCHE L’ESITO DI ALTRI PROCEDIMENTI”


EX SPECIALIZZANDI 1983/1991, ULTERIORE SENTENZA A FAVORE DEI MEDICI SU RICORSO DELLO SMI

ERNESTO LA VECCHIA, DIRIGENTE NAZIONALE SMI: “PER TRECENTO MEDICI FINALMENTE SI FA GIUSTIZIA: 11.103,82 EURO PER OGNI ANNO DI SPECIALIZZAZIONE PER OGNI PROFESSIONISTA. È UN ALTRO PASSO IN AVANTI IN UNA LOTTA POLITICO-SINDACALE E GIURIDICA CHE IL NOSTRO SINDACATO PORTA AVANTI DA ANNI. ORA ATTENDIAMO ANCHE L’ESITO DI ALTRI PROCEDIMENTI”
Con sentenza del Tribunale di Roma depositata in data 13 luglio 2012 è stato accolta la domanda di circa trecento medici aderenti al Sindacato dei Medici Italiani nei confronti dello Stato Italiano per la mancata corresponsione della adeguata remunerazione in favore dei medici iscritti alle scuole di specializzazione dal 1983 al 1991.
Il dirigente nazionale del Sindacato dei Medici Italiani (Smi), Ernesto La Vecchia, ricorda che «l’azione era stata promossa, dopo ampia pubblicità sul sito SMI, nel 2009 a seguito della pronuncia della Corte di Cassazione a sezioni unite (9147/2009) e quindi entro il termine di prescrizione decennale individuato dalla stessa sentenza del Tribunale di Roma come decorrente (cfr. Cass. 10813/2011) dal 27 ottobre 1999».
Ora la Repubblica Italiana – sottolinea ancora il dirigente nazionale Smi – è stata condannata al risarcimento in favore di ciascun medico di euro 11.103,82 per ogni anno del corso di specializzazione, oltre agli interessi dalla domanda».
«Dopo le sentenze del Consiglio di Stato che hanno permesso a moltissimi associati del Sindacato dei Medici Italiani di percepire l’adeguata remunerazione ai sensi della legge 370/99 – conclude Ernesto La Vecchia – è un altro passo in avanti in una lotta politico-sindacale e giuridica che il nostro sindacato porta avanti da anni. Ora attendiamo, fiduciosi, anche l’esito di di altri procedimenti che riguardano i medici iscritti a Smi».