Smi-Lazio: Difformità Cedolini di giugno 2017. Ecco tutte le Info

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Smi-Lazio informa che saranno riscontrate alcune difformità inerenti le competenze di maggio (stipendio che sarà percepito a fine giugno).

In primis, verranno rilevate alcune anomalie correlate al mancato computo degli assistiti in scadenza in merito ai quali, in un precedente Accordo con il Comitato Regionale, si stabilì di non rimuoverli dal nostro carico di lavoro, se non dopo 3 mesi dalla scadenza. Un Accordo ben chiaro, proprio per evitare di perdere mesi di assistenza gratuita, in attesa di eventuali rinnovi per i tanti cittadini non residenti e stranieri.

Invece è stato verificato che, nelle more del nuovo sistema regionale di scelta e revoca (che verificheremo nel Cedolino di giugno), la Regione avrebbe deciso di cancellare subito dagli elenchi tutti i pazienti provvisori con scelta a scadenza; e non dopo 3 mesi, come a suo tempo concordato

Immediata la segnalazione al Comitato Regionale, con relativo intervento da parte della delegazione del Sindacato Medici Italiani del Lazio (Smi). Attualmente la situazione è la seguente: la Regione non ha comunicato, tempestivamente, a “LazioCrea” che avrebbe dovuto adeguare il calcolo della scadenza, secondo quanto concordato negli anni passatiPertanto avremo delle movimentazioni sugli assistiti in scadenza che dovrebbero riguardare:

- Una media di poche unità di pazienti, eccetto una decina di colleghi (tra Mmg e Pediatri), che avranno movimentazioni di pazienti più cospicue;

- Inoltre troverete un “Alert” in fondo al Cedolino, che rimanda al ricalcolo di quanto sopra.

Nel Cedolino di luglio (competenze di giugno), ci sarà la revisione dei calcoli del dovuto con relative attribuzioni. Infine, grazie alla pressante azione dello Smi-Lazio, è stata finalmente reinserita la data di scadenza nel file degli assistiti.

Si tratta di una snervante sequela di disservizi e disfunzioni amministrative e informatiche che ci sta obbligando a continui pressing e segnalazioni. L’azione dello Smi-Lazio  è costante e stiamo valutando tutte le possibilità legali per assicurare un sistema funzionale, snello e con livelli di errori trascurabili. 

Cristina Patrizi

Responsabile Regionale Area Convenzionata Smi-Lazio