In base alla ricognizione effettuata nel 2016 dagli uffici regionali sulle carenze nei vari distretti, per il Comune di Roma sono stati messi al bando complessivamente 43 posti, 16 per Fiumicino 16, 15 per la Asl RM4, 25 per la Asl Rm5, 40 per la Asl RM6, 10 per la Asl di Viterbo e 29 per la Asl di Latina. Il Bando
Pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Lazio, n. 51 del 27 giugno 2017, il Bando per la copertura delle zone carenti di assistenza primaria rilevate in data 1° marzo e 1° settembre anno 2016. In totale sono 78 i posti da medico di medicina generale messi a disposizione.
Nel dettaglio
ROMA
Comprensivo delle ASL Roma 1- ASL Roma 2 – ASL Roma
Totali Posti da pubblicare per il Comune di Roma = 43 posti (di cui 14 riservati ai trasferimenti)
ASL ROMA 3
Distretto 1° Comune di Fiumicino = 16 posti (di cui 5 riservati ai trasferimenti)
ASL RM/4
Distretto 1 = 2 posti
Distretto 2 = 6 posti
Distretto 3 = 1 posto
Distretto 4 = 6 posti
Totali posti da pubblicare ASL RM/4 = 15 posti (di cui 5 riservati ai trasferimenti)
ASL RM/5
Distretto 1 = 6 posti
Distretto 2 = 8 posti
Distretto 3 = 1 posto
Distretto 4 = 4 posti
Distretto 5 = 4 posti
Distretto 6 = 2 posti
Totali posti da pubblicare ASL RM/5 = 25 posti (di cui 8 riservati ai trasferimenti)
ASL RM/6
Distretto 1 = 5 posti
Distretto 2 = 1 posto
Distretto 3 = 9 posti
Distretto 4 = 16 posti
Distretto 5 = 3 posti
Distretto 6 = 6 posti
Totali posti da pubblicare ASL RM/6 = 40 posti (di cui 13 riservati ai trasferimenti)
ASL DI VITERBO
Distretto 1 = 5 posti
Distretto 2 = 5 posti
Totali posti da pubblicare ASL VT = 10 posti (di cui 3 riservati ai trasferimenti)
ASL DI LATINA
Distretto 1 = 14 posti
Distretto 2 = 6 posti
Distretto 3 = 1 posto
Distretto n. 4 = 5 posti; di cui due posti con vincolo di apertura dello studio medico nei comuni di Sperlonga e Fondi
Distretto n. 5 = 3 posti
Totali posti da pubblicare ASL LT = 29 posti (di cui 10 riservati ai trasferimenti)
I posti saranno attribuiti ai medici in base alla graduatoria unica regionale valida per l’anno 2016. (Fonte: Quotidiano Sanità)