Diffida Smi contro la Regione

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Ricorso per mancata applicazione protocollo d’intesa del 28 dicembre 2010.

Il ricorso può essere firmato presso la nostra sede di via Merulana 272 previo appuntamento telefonic0:064826742

S T U D I O  L E G A L E  P U L I A T T I
Amministrativo   Civile   Lavoro
Giurisdizioni Superiori
 
Avv. Antonio Puliatti 
Prof. Anna Costanzo 
Avv. Paola Strano
Avv. Salvo Epaminonda
Avv. Rosaria Caputo
Avv. Morgana Cancelliere
Avv. Filippa Di Marco
Dott. Francesca Pappalardo
 
 
Roma, 14 settembre 2012
 
 Spett.le  Regione Lazio
Via R.R. Garibaldi 7
00147 Roma
                 
 
         La presente in nome per conto del Sindacato dei Medici Italiani – SMI e dei medici di assistenza primaria della Regione Lazio allo stesso aderenti per significare quanto segue.
           Con protocollo di intesa sottoscritto in data 28 dicembre 2010 ( cfr. comma 4)  si prevedeva la dotazione del tutto gratuita per i medici di medicina generale della regione Lazio della connettività ADSL e del programma gestionale al fine di rendere omogenea su tutto il territorio la comunicazione fra ASL e MMG; tale obbligo è stato disatteso ed i medici di medicina generale sono stati costretti ad un esborso non indifferente per fornirsi del programma gestionale necessario per gli adempimenti previsti dall’art. 13 bis co.5 dell’ACN 29 luglio 2009 e ss.mm.ii.
       E’ evidente che l’inadempimento di Codesta Spett.le Amministrazione ha comportato un grave danno per i medici aderenti alla O.S. mia rappresentata che hanno dovuto dotarsi di un proprio software a proprie spese nonostante l’impegno assunto di una fornitura gratuita.
        Detti medici hanno quindi diritto al rimborso di quanto hanno dovuto pagare per ottenere detto software
       Nonostante precedenti richieste, nessuna risposta è pervenuta alla O.S. mia assistita.
      Questo studio è stato incaricato di dare corso alle necessarie azioni per il recupero coattivo delle somme dovute agli aventi diritto. In conseguenza di ciò Vi invito a a riscontrare la presente entro e non oltre gg. 15 dal ricevimento. 
    In caso contrario, sarà dato avvio, senza ulteriore indugio, alle ormai inevitabili azioni giudiziarie con aggravio di spese, interessi e rivalutazione in danno di Codesta Spett.le Azienda.
      
                                                                                         Distinti saluti
                                                                                   Avv. Antonio Puliatti