Lo SMI ha richiesto all’ Assessore una convocazione URGENTE per il superamento dei problemi posti dalla delibera regionale sulle "siglette". All’Assessore alla Sanità
Regione Lazio
On. Augusto Battaglia
Via R.R. Garibaldi
0147 Roma
Roma, 14/01/08 Prot. 11/08
Oggetto: richiesta CONVOCAZIONE URGENTE in merito alla delibera (?) sull’appropriatezza prescrittiva “… Codice di valorizzazione dell’atto medico … “
Egregio assessore,
ci è arrivata comunicazione di una delibera della giunta regionale in materia di Appropriatezza prescrittiva siglata in prossimità del 31 Dicembre u.s. che, nei fatti, applicherebbe la bozza di accordo tentato dal Direttore regionale il 19 dicembre u.s.
Poiché non abbiamo avuto comunicazioni ufficiali della ratifica della delibera in oggetto e soprattutto non siamo riusciti a trovarla neanche sul sito della regione Lazio come indicato nella parte terminale della bozza di delibera in nostro possesso. A tale riguardo gradiremmo avere informazioni nel merito anche perché la succitata delibera dovrebbe entrare in vigore al momento della stampa su BUR.
Premesso ciò, ribadiamo che, come più volte comunicato alla S.V., in nostro sindacato in merito alla delibera in oggetto ritiene che:
· Non sia stata “Esperita la procedura di concertazione sindacale secondo criteri di equità;
· Non debba essere applicata perché è inattuabile deontologicamente;
· I medici convenzionati e dirigenti del SSR non commerciamo in farmaci e non sono tenuti ad occuparsi delle scadenze di brevetto dei farmaci;
· Non sia nell’interesse della salute del cittadino che, il medico, su delibera della regione Lazio, sia costretto a modificare terapie con farmaci le cui caratteristiche, per motivi legali, non sono identiche al farmaco che precedentemente assumeva;
Riguardo al Piano di rientro si fa presente che nel 2008 data la scadenza di molti brevetti, ed il conseguente allineamento dei prezzi verso il basso, la regione Lazio, senza alcun tipo di azione coercitiva potrebbe tranquillamente vedere, non solo un risparmio della spesa, ma, addirittura, un guadagno di circa 60 ml. di €.
Premesso ciò lo S.M.I. Lazio,
RICHIEDE UNA CONVOCAZIONE URGENTE
necessaria al fine di riaprire un dialogo sereno e costruttivo per sottoporLe le nostre proposte in merito al “piano di rientro”.
Certi della Sua disponibilità Le porgiamo i nostri
Cordiali Saluti
F.to La segreteria regionale