Le azioni SMI per la Dirigenza Mediaca nel Lazio

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Francesca Perri, responsabile nazionale SMI per il 118 e per l’ Emergenza, che spazia nel Lazio anche nei problemi della Dirigenza Medica, espone in via preliminare le azioni (complessivamente molto importanti) svolte in tali settori dal nostro Sindacato e da lei personalmente.
Come potrete leggere si prospettano parecchie novita’.

 

Cari Colleghi, nell’augurarvi BUONA PASQUA, colgo l’occasione per aggiornarvi sulle molteplici iniziative del nostro sindacato sia a livello regionale, sia a livello nazionale. 

Come saprete, lo scorso fine settimana c’è stato un incontro della Direzione Nazionale a Bari, nel corso del quale è stato presentato un importante evento che sicuramente ripeteremo a Roma a fine Maggio durante il Consiglio Nazionale, con partecipazione di diversi Assessori alla Sanità del Sud e con invito che si estenderà al nuovo governatore della Regione Lazio.

A Bari è stato  deciso di presentare ricorso al TAR contro la delibera dell’ARES 118 Lazio che vuole esternalizzare parte del servizio, la qual cosa ci preoccupa perchè ovviamente non è solo una questione che riguarda il Lazio, ma c’è il rischio che altre regioni possano lasciarsi contagiare dall’esternalizzazione. A questo proposito è stato richiesto un incontro urgente al nuovo Governatore proprio dal nostro segretario nazionale.

Inoltre stiamo preparando una serie di azioni legali che riguardano la dipendenza per il riconoscimento dell’anzianità di servizio anche per i periodi di discontinuità, vi ricordo che abbiamo vinto due cause pilota in I grado a Civitavecchia e a Brescia.  Vi arriveranno ulteriori notizie al riguardo, intanto stiamo affiggendo manifesti in tutti gli ospedali, invitando i colleghi a cliccare sul nostro sito, dove gli iscritti troveranno il modulo da inviare alla propria azienda per interrompere i termini di prescrizione, anche per chi non ha discontinuità, ma che non vede riconosciuti i 5 o i 15 anni di anzianità in base alla legge150( se non ricordo male), che limitava il riconoscimento a chi l’aveva maturato entro il 2010. Questa è una campagna che dobbiamo sostenere perchè può portare ad un aumento degli iscritti, perciò tenetevi informati e informate i colleghi. 

Si è deciso inoltre, che al prossimo Consiglio daremo voce “ ai giovani”, ma forse è meglio parlare di precari, per  cui ognuno di noi dovrebbe impegnarsi a contattare colleghi precari per far sì che possano portare avanti le loro istanze direttamente in uno spazio apposito.

Faremo 3 eventi per la formazione quadri di FVM (in cui si parlerà di previdenza, di Enpam, di Onaoasi, della riforma Balduzzi),  uno al nord (Bologna), uno al centro (Porto San Giorgio) e uno al sud (Bari) le cui date vi verranno comunicate al più presto.

Faremo anche un altro evento a Parma, insieme ai veterinari, sulla Catena Alimentare, che dovrebbe essere di grande impatto.

Anche a  livello regionale abbiamo richiesto un incontro urgente con Zingaretti per cercare di mettere ordine in questa sanità laziale, sia per i problemi della dipendenza (soprattutto il precariato e la mobilità) sia per la medicina generale, in cui come ben sappiamo la FIMMG riesce sempre a predominare con delle proposte che finora hanno portato solo esborsi e nessun beneficio nè per la riduzione degli accessi impropri al P.S. nè per la riduzione delle liste d’attesa, uscirà un nostro comunicato come SMI Lazio al riguardo.  

Speriamo di essere ricevuti al più presto in Regione e magari di darvi buone notizie.

Intanto rinnovo gli auguri a tutti

Francesca Anna Perri (responsabile nazionale settore 118 e P.S. per SMI-FVM)