FIRMATO IL CONTRATTO DELLA DIRIGENZA MEDICA

Print Friendly

RIVELLINI, SMI: “UN CONTRATTO EFFICACE, IN UN CONTESTO POLITICO DIFFICILE. UNA RISPOSTA AL DISAGIO ECONOMICO DEI MEDICI”

Il contratto era scaduto da oltre due anni. La firma dell’accordo è stata raggiunta oggi pomeriggio, dopo una trattativa a singhiozzo lunga oltre sei mesi, e riguarda il quadriennio normativo 2006-2009 e il biennio economico 2006-2007.
Gianfranco Rivellini, della segreteria nazionale del Sindacato dei Medici Italiani (Smi), alla fine della trattativa, ha dichiarato: ”Un contratto efficace, in un contesto politico difficile. Siamo i primi nella dirigenza del pubblico impiego a firmare, invertendo una triste tradizione che ci vedeva sempre “buoni ultimi” nel rinnovo dell’accordo di lavoro.

I medici portano a casa 260 euro lordi al mese e così danno una risposta al forte disagio economico di migliaia di professionisti che hanno subito in questi anni un forte processo inflattivo e una eccessiva pressione fiscale. Abbiamo evitato che passasse la logica delle sanzioni, improntata ad una cultura punitiva nei confronti della categoria, arginando così uno squilibrio di potere a favore dei direttori generali.
Non solo, sull’orario di lavoro, abbiamo ottenuto impegni precisi sul diritto ai turni di riposo per la garanzia della qualità del nostro lavoro e per la sicurezza dei cittadini”.
 
 

Roma, 31 luglio 2008

SANITA’: FIRMATO RINNOVO CONTRATTO MEDICI, NO DA CGIL E ANESTESISTI =

      FRONTE SINDACATI SI SPACCA, 265 EURO IN PIU’ IN BUSTA PAGA

 

      Roma, 31 lug. (Adnkronos Salute) – Accordo raggiunto sul

contratto dei 120 mila dirigenti medici e veterinari del Ssn. Dopo 6

mesi di trattative, l’ipotesi di rinnovo, che riguarda il quadriennio

normativo 2006-2009 e il biennio economico 2006-2007, è stata firmata

dalla gran parte dei sindacati di categoria. Gli anestesisti

dell’Aaroi e la Cgil medici, invece, hanno respinto il testo al

mittente, per la mancanza di garanzie sul diritto ai turni di riposo.

 

      Il contratto fissa un aumento in busta paga di 260 euro lordi.

Secondo l’iter, che prevede ora una serie di passaggi (Comitato di

settore delle Regioni, Corte dei Conti e Consiglio dei ministri),

entro 55 giorni dovrà arrivare la firma definitiva, presumibilmente a

settembre. In questo caso gli arretrati ammonteranno a 8 mila euro

lordi per i primari e a 3.200 euro per i dirigenti con meno di 5 anni

di anzianità.

      (Mad/Adnkronos Salute)

31-LUG-08 19:11