Vince le elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’ Ordine di Roma, con largo margine, la Lista “Professionalita’ e Lavoro Medico”, espressione (in prevalenza) del Consiglio uscente.
Forniremo presto dettagli precisi, intanto possiamo osservare che hanno partecipato alle votazioni circa 1000 colleghi in piu’ rispetto alla passata tornata elettorale.
Deve farci riflettere, pero’, il fatto che, malgrado l’ incremento dei partecipanti, i non-votanti sono ancora circa l’ 80% degli iscritti.
Deve farci riflettere, pero’, il fatto che, malgrado l’ incremento dei partecipanti, i non-votanti sono ancora circa l’ 80% degli iscritti.
Appare quindi evidente che i medici, in prevalenza, non sono interessati alle vicende ordinistiche. Molti, e soprattutto i dipendenti, “sentono” l’ Ordine come una istituzione distante dai propri interessi primari, non incidente se non marginalmente sulle loro problematiche.
La lista AMICI, che rappresentava una federazione sindacale amplissima, e’ stata penalizzata rispetto alle sigle “locali”. Appare quindi evidente come prevalgano, in elezioni sentite come “non vitali”, le preferenze accordate soprattutto per conoscenza, stima, abitudine o utilita’ personali rispetto alle logiche piu’ ampie di politica sindacale nazionale.
La cosa non e’ peregrina, in quanto Sindacati e Ordine sono istituzioni ben distinte e con campi di intervento diversi. Di cio’ occorrera’ tenere maggiormente conto.
Resta comunque il dato positivo di un’ accresciuta partecipazione, soprattutto da parte dello SMI, che si e’ dimostrato compatto e organizzato. La resa, dal punto di vista della visibilita’ e dell’ immagine, e’ stata ottima, evidenziando in pieno il peso della nuovissima sigla.
Ringrazio, a nome dei candidati della lista AMICI tutti i colleghi che hanno dedicato una parte del loro tempo libero per venire ad esprimere la loro preferenza.
Auguriamo al nuovo Consiglio un buon lavoro, nell’ interesse di tutta la categoria.
Daniele Zamperini